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patente inglese

Patente inglese

 

I cittadini britannici con documento di guida rilasciato in Inghilterra possono guidare nel nostro paese.

Il decreto Milleproroghe entrato in vigore il 30 dicembre 2022 ha spostato la validità delle patenti rilasciate nel Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord per i veicoli guidati in Italia al 31 dicembre 2023.

patente inglese
patente inglese

La proroga riguarda i titolari di patente di guida britannica che hanno acquisito la residenza in Italia entro il 31 dicembre 2021.

I titolari di patente britannica che hanno acquisito la residenza in Italia in data successiva al 31 dicembre 2021, invece, potranno condurre veicoli per un anno successivo a tale data.

Ulteriori informazioni ed approfondimenti a questo link 

la patente inglese si può convertire in italiana? la risposta è SI dal 22/03/2023

ecco il documento ufficiale che lo permette

Accordo_tra_Italia_e_Regno_Unito_sul_Reciproco_Riconoscimento_delle_Patenti_di_Guida_ai_fini_della_Conversione_23.12.2022

Integrazione alla circolare del 23/12/2022 REGISTRO UFFICIALE 14-12-2023

 

Il Ministero dell’Interno, successivamente alla sopra citata Circolare, (https://www.interno.gov.it/it/notizie/brexitvademecumicittadinibritanniciresidentiitalia) ha previsto, sempre in applicazione dell’Accordo di recesso, che i cittadini britannici iscritti all’anagrafe dei residenti in Italia entro il 31/12/2020 e i loro familiari, possono
chiedere il rilascio di un documento di soggiorno elettronico (carta di soggiorno) valido 5 anni o 10 anni (carta di soggiorno permanente).

Il citato documento di soggiorno elettronico, il cui rilascio è facoltativo, ha la funzione di agevolare la mobilità sul territorio dei beneficiari rendendo più celeri i controlli su strada da parte delle Forze di Polizia.

Ciò premesso, si fa presente che il MIT ha richiesto al Ministero dell’Interno alcune delucidazioni al riguardo e che il predetto Dicastero ha definitivamente chiarito che:

a) per i cittadini britannici già residenti in Italia alla data del 31/12/2020, è sufficiente il possesso della carta di soggiorno elettronica o, in alternativa, la certificazione di iscrizione anagrafica rilasciata dal Comune e comprovante la residenza in Italia alla data del 31.12.2020;

b) per i cittadini che fanno ingresso in Italia dal primo gennaio 2021, è invece richiesto il possesso del permesso di soggiorno in quanto cittadini di un Paese extraUE.

Con riguardo all’ipotesi a), sarà quindi sufficiente allegare all’istanza un’autocertificazione, ai sensi dell’art. 46 del DPR n. 445/2000, nella quale si dichiari di essere legalmente residente in Italia alla data del 31/12/2020. Tale autocertificazione non sarà invece necessaria qualora venga allegata una copia del predetto documento di soggiorno elettronico (sull’argomento v. anche File Avviso n. 7 dell’1.03.2021).

Si rammenta che, ad ogni buon fine, è sempre possibile ricorrere alle funzionalità di consultazione dell’ANPR, disponibile per gli UMC attraverso il Portale dell’Automobilista.