Patente a2
Per guidare le moto si hanno a disposizione tre tipi di patenti: patente A1, A2 o A.
Età minima patente a2
L’età minima per il conseguimento di questa patente è : 18 anni
La patente A senza limiti, chiamata anche patente A3, serve per guidare da subito tutti i tipi di motocicli, non la si può conseguire prima di avere compiuto 24 anni.
Il limite di età può scendere a 20 anni, a patto di essere titolari di patente moto a2 da almeno 2 anni.
Veicoli che si possono guidare con la patente moto a2
Motocicli di potenza non superiore a 35 kW con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg e che non siano derivati da una versione che sviluppa oltre il doppio della potenza massima.
Età massima
È valida ogni 10 anni fino a 50 anni di età, 5 anni per chi ha un’età compresa tra 50 e i 70 anni, 3 anni per chi ha superato i 70 anni, 2 anni dopo gli 80 anni.
Il conducente con patente B, per conseguire la patente A2 o A deve sostenere solo l’esame pratico.
Passaggio da A1 a A2 (senza esame):
Requisiti per iscriversi al corso di formazione
- per la categoria A2, anche speciale:
- età minima: 18 anni
- possesso della patente A1, anche speciale, da almeno 2 anni
N.B. non è valida la patente A1, riconosciuta in automatico, senza esame, per circolare solo in Italia, a chi ha conseguito la patente B
- per la categoria A, anche speciale:
- età minima: 20 anni
- possesso della patente A2, anche speciale, da almeno 2 anni.
Chi può erogare il corso di formazione
Un’autoscuola oppure un centro di istruzione automobilistica costituito da un consorzio al quale l’autoscuola aderisce.
Domanda di “accesso graduale” senza esame ed emissione del “foglio rosa”
L’autoscuola iscrive l’allievo nel proprio registro e presenta la richiesta attraverso le funzionalità del “Portale dell’Automobilista”.
La domanda non può essere presentata dal centro di istruzione automobilistica che, eventualmente, eroga la formazione e che deve, comunque, iscrivere l’allievo nel proprio registro.
Nella domanda occorre specificare la categoria di patente da ottenere (A2 o A) e se il foglio rosa è richiesto per veicoli con cambio manuale o automatico: il motociclo utilizzato per la formazione dovrà essere necessariamente dotato di coerente tipo di cambio.
Caratteristiche del motociclo utilizzato per la formazione
- per la categoria A2: motociclo senza sidecar, di una potenza nominale di almeno 20 kW ma non superiore a 35 kW e con un rapporto potenza/peso non superiore a 0,2 kW/kg; se il motociclo è a motore a combustione interna, la cilindrata del motore è almeno di 250 cm3: se il motociclo è a motore elettrico, il rapporto potenza/peso del veicolo è di almeno 0,15 kW/kg;
È consentita una tolleranza di 5 cm3 sotto la cilindrata minima prescritta.
Il motociclo può essere:
- dell’autoscuola o del centro di istruzione automobilistica costituito dal consorzio al quale l’autoscuola aderisce, se la formazione è erogata direttamente dall’autoscuola: in questo caso l’istruttore è in organico all’autoscuola;
- del centro di istruzione automobilistica, se la formazione dell’allievo iscritto all’autoscuola è stata affidata al centro di istruzione: in questo caso l’istruttore è in organico al centro di istruzione automobilistica.
Fasi della formazione
- Prima fase (3 ore): Preparazione e controllo tecnico del veicolo ai fini della sicurezza stradale e manovre particolari ai fini della sicurezza stradale
- Seconda fase (4 ore): Guida nel traffico
Dopo aver completato la formazione l’autoscuola (non il centro di istruzione automobilistica che, eventualmente, ha erogato la formazione) per ogni allievo stampa l’attestato del percorso formativo e invia tutta la documentazione al Ministero attraverso le funzionalità del “Portale dell’Automobilista”.
Stampa e invio della nuova patente
Il sistema informatico del Ministero controlla
- la regolarità della documentazione ricevuta dall’autoscuola
- l’eventuale presenza di ostativi (es. sospensione, revoca, etc.) sulla patente posseduta dall’allievo
- l’eventuale presenza negli archivi del Ministero dell’interno di motivi di diniego al rilascio della nuova patente per mancanza di requisiti morali (secondo quanto previsto dall’articolo 120 del Codice della strada)
Se i controlli sono superati è stampata la nuova patente.
In fase di prima applicazione, la patente è inviata, tramite assicurata postale, alla sede dell’autoscuola alla quale l’allievo si è iscritto.
Successivamente, quando saranno rese disponibili adeguate procedure informatiche per automatizzare i controlli del percorso formativo, la patente sarà inviata, tramite assicurata postale, direttamente all’interessato.
Le spese di spedizione postali sono sempre a carico del titolare della patente.
Abbigliamento tecnico
I candidati possono accedere e svolgere le prove pratiche solo se indossano un adeguato abbigliamento protettivo che consiste in:
- casco integrale
- guanti omologati per uso motociclistico
- giacca con protezione dei gomiti e delle spalle
- scarpe chiuse
- pantaloni lunghi e protezioni delle ginocchia
- paraschiena almeno di tipo CB (paraschiena centrale)
Prova su pista chiusa
Nella prima fase i candidati devono dimostrare di essere in grado di prepararsi ad una guida sicura, provvedendo a:
• indossare correttamente guanti, stivali, casco e abbigliamento protettivo di altro tipo;
• effettuare, a caso, un controllo della condizione di pneumatici, freni, sterzo, interruttore di emergenza (se presente), catena, livelli dell’olio, luci, catadiottri, indicatori di direzione e dispositivi di segnalazione acustica.
Gli schemi per effettuare le prove della seconda fase sono contenuti nel Decreto del 26/09/2018 all’Allegato 1.
Il candidato può accedere alle prove delle varie fasi solo se ha superato quelle precedenti.
Prova su strada
I candidati devono eseguire le seguenti azioni in condizioni normali di traffico, in tutta sicurezza ed adottando le opportune precauzioni:
- partenza da fermo: da un parcheggio, dopo un arresto nel traffico; uscendo da una strada secondaria;
- guida su strada rettilinea; comportamento nei confronti dei veicoli che provengono dalla direzione opposta, anche in caso di spazio limitato;
- guida in curva;
- incroci: affrontare e superare incroci e raccordi;
- cambiamento di direzione: svolta a destra ed a sinistra;
- cambiamento di corsia;
- ingresso/uscita dall’autostrada (o eventuali strade ad essa assimilabili): ingresso mediante corsia di accelerazione; uscita mediante corsia di decelerazione;
- sorpasso/superamento: sorpasso di altri veicoli (se possibile); superamento di ostacoli (ad esempio vetture posteggiate); essere oggetto di sorpasso da parte di altri veicoli (se del caso);
- elementi e caratteristiche stradali speciali (se del caso);
- rotonde; passaggi a livello; fermate di autobus/tram;
- attraversamenti pedonali; guida su lunghe salite/discese;
- gallerie;
- rispetto delle necessarie precauzioni nello scendere dal veicolo.
L’esame per la patente A2 come funziona??
Cosa ti serve per iscriverti:
- documento d’identità
- il codice fiscale o la tessera sanitaria
- il permesso di soggiorno (se sei un cittadino extracomunitario)
- 1 foto tessera
- un certificato anamnestico del tuo medico di famiglia
- un certificato medico dell’ufficiale sanitario
- il versamento di 4 bollettini che ti faremo noi tramite sistema PagoPa
Se hai bisogno di informazioni contattaci ti risponderemo al più presto